Precisazioni sulle scuole buddhiste (Stalker):

 

La scuola Theravada, l'unica esistente oggi (a onor del vero ci sarebbe
anche la scuola giapponese Kusha erede di quella cinese Jushe e quindi
seguace dell'Abhidharma Sarvastivada ma è stata col tempo influenzata dal
cittamatra sino-giapponese) del Buddhismo dei Niakaya (precedentemente lo si
definiva Hinayana) accoglie come insegnamenti canonici esclusivamente quelli
contenuti nel Canone pali. Essa si fonda essenzialmente sulla dottrina delle
Quattro nobili verità e quindi sulla Coproduzione condizionata.

Le scuole Mahayana accolgono come scritture canoniche anche e soprattutto
altri testi contenuti sia nel Canone cinese sia in quelli tibetano.
Segnatamente la differenza la fanno i Prajnaparamita sutra (i cui più noti
sono il Sutra del Cuore e il Sutra del Diamante) e il Sutra del Loto che
sono considerati insegnamenti prevalenti (più profondi e completi) rispetto
a quelli contenuti nel Suttapitaka del Canone pali. Il Mahayana considera le
dottrine delle Quattro nobili verità e della Coproduzione condizionata
dottrine non complete, le completa con le talità (tathata) la bodhicitta e
la vacuità proclamate nei sutra che ho citato. In realtà liturgicamente le
Quattro nobili verità non vengono granché recitate in quanto il discorso di
Benares viene considerato incompleto  non Mahayana ma 'Hinayana' (per gli
Sravaka).

Viene recitato il Sutra del Cuore o il Sutra del Loto o ancora il Sutra del
Diamante o il Vimalakirti Nirdesa Sutra.

Le scuole Mahayana-Vajrayana considerano le dottrine Mahayana come complete
ma ritengono che per raggiungere rapidamente la bodhi occorrano i Tantra.

I Mahayana riconoscono come canonici i Tantra ma non li praticano se non in
alcune scuole come il Tendai che è per l'appunto una scuola mista (si può
studiare solo il mahayana oppure anche il vajrayana qui denominato
taimitsu).

In genere nel Mahayana si recita il Triplice rifugio, i Voti del
bodhisattva, i Sutra che ho citato, mantra e dharani. Si studia raramente il
Sutrapitaka ma comunque sempre con l'interpretazione suggerita dai sutra
mahayana (Prajnaparamita, Sutra del Loto, ma anche Avatamsaka e Mahayana
Mahaparinirvana) ma che io sappia non entra nella liturgia.

Il Canone tibetano non ha alcuna sezione che contiene organicamente il
Sutrapitaka.

Il Kanjur (ovvero la sezione dei discorsi del Buddha) contiene il Vinaya, i
Prajnaparamita, l'Avatamsaka, il Ratnakuta (altro sutra mahayana), gli
mDo-sde tra cui il Sutra del Loto, il Vimalakirti Nirdesa, il Lankavatara e
altri sutra tutti mahayana con l'aggiunta di alcuni testi Hinayana (come
l'Udanavarga simile al Dhammapada), poi c'è la sezione del Mahayana
Mahaparinirvana e infine  la sezione dei Tantra.

Aggiungo che occorre ricordare che quando si parla del Buddhismo in termini
delle sole Quattro nobili verità, e delle dottrine relative come la
Coproduzione condizionata, di differenza tra Samsara e Nirvana e
dell'esistenza del solo Buddha storico individuato nella figura di Gautama
Buddha (questo a parte i buddha che lo hanno preceduto nelle precedenti ere
e del buddha del futuro Maitreya) si parla di Buddhismo Theravada e non di
Buddhismo Mahayana.




 

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